Edizioni Karl&Rosa

Saggio sulla Palestina

Saggio sulla Palestina

In questo articolo, il ricercatore e attivista internazionalista Joseph Daher passa in rassegna le origini, lo sviluppo, l’orientamento politico e la strategia di Hamas, da una prospettiva marxista critica, sottolineando al tempo stesso che “qualsiasi critica seria a Hamas non puรฒ essere formulata senza  una chiara opposizione all’atteggiamento razzista e coloniale stato di apartheid di Israele โ€. 

Lโ€™esercito di occupazione israeliano sta conducendo una guerra genocida contro la popolazione palestinese nella Striscia di Gaza. I 2,4 milioni di abitanti della Striscia di Gaza vivono sotto costanti bombardamenti israeliani di una violenza senza precedenti. Piรน di 20.000 persone sono state uccise dagli attacchi israeliani. Nella Striscia di Gaza sono oltre 1,9 milioni i palestinesi sfollati, che rappresentano oltre lโ€™85% della popolazione totale del territorio. Si tratta per molti versi di una nuova Nakba, successiva a quella del 1948, durante la quale piรน di 700.000 palestinesi furono allontanati con la forza dalle loro case e divennero rifugiati. Questo processo di pulizia etnica, che non si รจ mai interrotto, continua ancora oggi.

Hamas รจ stato demonizzato a partire dagli attacchi del 7 ottobre 2023, che hanno provocato la morte di oltre 1.139 persone, tra cui 695 civili israeliani, 373 membri delle forze di sicurezza e 71 stranieri 1 . Quali sono le origini di questo partito e come si รจ sviluppato? Qual รจ l’orientamento politico e la strategia di Hamas, nonchรฉ le sue alleanze regionali?

Prima di discutere la natura politica di Hamas e sviluppare una prospettiva critica nei confronti del Partito Islamico Palestinese, รจ necessario chiarire alcune posizioni politiche. In primo luogo, Israele รจ sempre stato un progetto coloniale di coloni volto a stabilire, mantenere ed espandere il proprio territorio, cercando di sfollare continuamente e violentemente i palestinesi dai loro territori. Anche gruppi come Human Rights Watch (HRW) e Amnesty International hanno definito lo stato israeliano un regime di apartheid. In secondo luogo, nel corso della sua storia, il movimento sionista, poi lo Stato israeliano, si รจ alleato con le potenze imperialiste occidentali e ha ottenuto il loro sostegno, prima quello dellโ€™impero britannico, poi quello degli Stati Uniti. Lโ€™attuale genocidio nella Striscia di Gaza sta avendo luogo con il sostegno attivo di tutte le potenze imperialiste occidentali, dagli Stati Uniti allโ€™Unione Europea. La stragrande maggioranza delle classi dirigenti occidentali sostiene la propaganda omicida dello Stato di Israele sul โ€œdiritto di Israele a difendersiโ€. Ciรฒ significa che i palestinesi non combattono solo contro lo Stato israeliano, ma anche contro lโ€™intero sistema imperiale occidentale.

ย In questo contesto, i sostenitori della lotta palestinese per la liberazione e lโ€™emancipazione devono riaffermare il diritto alla resistenza degli oppressi di fronte a un regime di apartheid, razzista e coloniale.ย Infatti, come ogni altra popolazione che si trova ad affrontare le stesse sfide e minacce, i palestinesi godono di questi diritti, anche con mezzi militari.ย Certamente, ciรฒ non deve essere confuso con il sostegno alle prospettive politiche dei vari partiti politici palestinesi, nรฉ con tutti i tipi di azioni militari portate avanti da questi attori, che hanno portato in particolare allโ€™uccisione indiscriminata di numerosi civili come il 7 ottobre2ย .

Per lo Stato israeliano, la questione non รจ infatti la natura dell’atto di resistenza palestinese, se pacifico o armato, e nemmeno la sua ideologia, ma il fatto che qualsiasi sfida alle strutture di occupazione e colonizzazione deve essere criminalizzata e repressa. Prima di Hamas e fino ad oggi, le fazioni dell’OLP, le organizzazioni a sinistra di Fatah, i progressisti e i democratici palestinesi, cosรฌ come i civili senza un’ideologia dichiarata, hanno tutti subito la repressione israeliana. Proprio come le manifestazioni in gran parte pacifiche verso la barriera di separazione israeliana organizzate da giovani manifestanti negli ultimi mesi, e prima ancora nel 2018-19, note anche come la โ€œGrande Marcia del Ritornoโ€, sono state tutte violentemente represse dallโ€™esercito di occupazione israeliano, compreso munizioni vere, gas lacrimogeni e persino attacchi aerei. Molte persone sono state uccise e ferite tra i manifestanti designati come โ€œterroristiโ€.

Piรน in generale, la violenza usata dallโ€™oppressore per mantenere le sue strutture di dominio e di sottomissione non dovrebbe mai essere paragonata o messa sullo stesso piano della violenza dellโ€™oppresso che cerca di restaurare la propria dignitร  e che cerca di riconoscerne lโ€™esistenza.

La natura dello Stato israeliano e le sue politiche hanno creato le condizioni per il tipo di azioni avvenute il 7 ottobre, cosรฌ come hanno fatto tutti gli attori coloniali e occupanti nel corso della storia. รˆ quindi molto importante situare lโ€™attacco di Hamas nel contesto storico coloniale della Palestina.

Da questo punto di vista, qualsiasi critica seria e onesta a Hamas non puรฒ essere formulata senza una chiara opposizione allo stato di apartheid razzista e coloniale di Israele, mirata al suo smantellamento, e senza il sostegno allโ€™autodeterminazione palestinese, al loro diritto alla resistenza e ai loro diritti fondamentali contro lโ€™occupazione, compresa la fine della colonizzazione, lโ€™uguaglianza per i palestinesi e la garanzia del diritto al ritorno per i rifugiati palestinesi.

Solo da qui possiamo sviluppare una critica al movimento palestinese di Hamas, al suo orientamento politico e alla sua strategia.

ORIGINI ED EVOLUZIONE DI HAMAS

Hamas, acronimo arabo per โ€œMovimento di Resistenza Islamicaโ€, รจ stato ufficialmente creato nel dicembre 1987, allโ€™inizio della prima Intifada palestinese.ย Le sue radici affondano perรฒ nellโ€™organizzazione egiziana dei Fratelli Musulmani (FM), attiva nella Striscia di Gaza dagli anni Quaranta, e nellโ€™associazioneย ย al-Mujamma al-Islamiย ย fondata dallo sceicco Ahmad Yassin3ย ย nel 1973 a Gaza. e legalizzato dall’esercito occupante israeliano nel 1979.ย ย Al-Mujamma al-Islamiย ย fu fondata e agรฌ come organizzazione di facciata per le attivitร  dei Fratelli Musulmani a Gaza.

Le autoritร  di occupazione israeliane inizialmente incoraggiarono lo sviluppo delle strutture di al-Mujamma al-Islami  in tutta la Striscia di Gaza, in particolare istituzioni sociali e attivitร  politiche. Per le forze di occupazione israeliane si trattava naturalmente di indebolire il campo nazionalista e di sinistra, incoraggiando lโ€™alternativa islamica. In effetti, i FM avevano deciso di adottare un comportamento non conflittuale nei confronti delle forze di occupazione israeliane e inizialmente si erano concentrati sullโ€™islamizzazione della societร . La scelta dello scontro disarmato con l’occupante israeliano fu contestata all’interno della FM all’inizio degli anni ’80 e su questa divisione fu creata una nuova entitร  politica, la Jihad islamica, guidata a Gaza da Fathi Shikaki. Shikaki รจ stato ispirato anche dalla rivoluzione islamica in Iran e dall’ideologia dell’Ayatollah Ruhollah Khomeini.

Il confronto disarmato con Israele si รจ concluso con la creazione di Hamas nel 1987, soprattutto sotto la pressione di una parte della base del partito, in particolare dei giovani attivisti, che criticavano la mancanza di resistenza all’occupazione israeliana.ย Hanno invocato una politica piรน conflittuale contro lโ€™occupante israeliano, contrariamente al pensiero tradizionale incentrato principalmente sullโ€™islamizzazione della societร .ย Lo scoppio dellโ€™Intifada nel 1987 permise ai sostenitori di una linea di resistenza contro lโ€™occupazione di guadagnare una posizione piรน forte allโ€™interno del movimento.ย Hanno convinto i piรน recalcitranti, sostenendo in particolare che il movimento dei FM eย ย al-Mujamma al-Islamiย ย nei territori occupati avrebbero subito una grande perdita di popolaritร  se si fossero rifiutati di impegnarsi nell’Intifada4.ย Allo stesso tempo, la crescente popolaritร  della Jihad islamica nella sua resistenza militare contro le autoritร  di occupazione israeliane ha posto sempre piรน una minaccia diretta alla Fratellanza in termini di base popolare.

รˆ stato finalmente raggiunto un accordo tra la vecchia guardia conservatrice, favorevole a un approccio non conflittuale con Israele e composta principalmente da commercianti urbani e membri dellโ€™alta borghesia, e una generazione piรน giovane di nuovi quadri attivisti, favorevoli alla resistenza e composta da per lo piรน studenti della classe medio-bassa e dei campi profughi, con la creazione di Hamas come organizzazione affiliata separata. I membri della Fratellanza che non erano d’accordo con la sua creazione potevano rimanere all’interno dell’organizzazione senza unirsi ad Hamas. La creazione di Hamas รจ stata un modo per aderire all’Intifada senza mettere in pericolo direttamente il futuro delle istituzioni del movimento e dell’associazione  al-Mujamma al-Islami . Con questa formula, in caso di fallimento dell’Intifada, la responsabilitร  sarebbe di Hamas e non dei FM. รˆ successo esattamente il contrario, poichรฉ la partecipazione della nuova organizzazione Hamas all’Intifada รจ stata un grande successo. Questi ultimi hanno integrato quasi tutti i membri del movimento dei Fratelli Musulmani in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza, e soprattutto hanno iniziato ad attrarre seguaci e simpatizzanti che non erano membri dei Fratelli Musulmani.

Lo sviluppo di Hamas fu stimolato anche da eventi regionali come il boom petrolifero successivo al 1973, che permise alle monarchie del Golfo di aumentare i loro investimenti nei movimenti fondamentalisti islamici, compreso lโ€™allora  al-Mujamma  al- Islami  nella Striscia di Gaza, e la creazione della Repubblica islamica. dell’Iran (IRI). I leader della RII hanno infatti sostenuto lโ€™orientamento politico fondamentalista islamico in tutta la regione, compresa Hamas, fin dallโ€™inizio degli anni 90. Il consolidamento delle relazioni e delle future alleanze tra Iran e Hamas si sta delineando proprio in occasione dellโ€™espulsione di centinaia di membri della Hamas e la Jihad islamica nel Libano meridionale a Marj al-Zouhour nel 1992, compreso l’attuale capo dell’ufficio politico dell’organizzazione palestinese Ismael Haniyeh. Durante questo periodo, Hamas ha anche rafforzato i suoi legami con Hezbollah in Libano.

Dโ€™altro canto, anche i movimenti fondamentalisti islamici nei Territori palestinesi occupati (OPT) hanno beneficiato di gravi battute dโ€™arresto da parte dellโ€™OLP, a cominciare in Giordania nel 1970 con il โ€œSettembre neroโ€ e la violenta repressione delle forze palestinesi da parte del regime giordano, che portรฒ alla sua trasferimento in Libano. In seguito allโ€™ulteriore espulsione delle forze dellโ€™OLP da Beirut a Tunisi nel 1982, il movimento nazionale palestinese si indebolรฌ ulteriormente. La sua leadership, la sua strategia e il suo programma politico furono sempre piรน messi in discussione. Ciรฒ si รจ aggiunto alla crescente attenzione dell’OLP guidata da Fatah sulla ricerca di una soluzione politica e diplomatica piuttosto che sulla resistenza armata. Ciรฒ era coerente con le dinamiche politiche della guerra post-ottobre 1973, che aveva aperto la porta a una soluzione politica con Israele, come con lโ€™accordo di pace con lโ€™Egitto.

Al contrario, i leader di Hamas hanno rifiutato la direzione dell’OLP e hanno sostenuto la resistenza armata. Hamas ha svolto un ruolo significativo nella prima (1987-1993) e nella seconda intifada (2000-2005), pur mantenendo una forte posizione retorica contro lโ€™accordo di pace di Oslo tra lโ€™OLP e Israele. Dopo la sua conclusione, l’Accordo di Oslo fu sempre piรน ampiamente percepito come una completa capitolazione dell’OLP alle richieste di Israele. In questo contesto, Hamas ha guadagnato popolaritร  allโ€™interno dei Territori Occupati. Allo stesso tempo, lโ€™Autoritร  Palestinese (AP) รจ stata sempre piรน criticata per il suo fallimento nel raggiungere gli obiettivi nazionali palestinesi di fronte alla continua occupazione e colonizzazione israeliana, mentre Ramallah รจ stata sempre piรน accusata di pesante corruzione e pratiche clientelari. Inoltre, anche la collaborazione dell’Autoritร  Palestinese con Israele in materia di sicurezza รจ stata fortemente denunciata dalla popolazione e dalla societร  palestinese.

Allo stesso tempo, Hamas si รจ lentamente trasformato da un partito che inizialmente negli anni โ€™90 rifiutava qualsiasi partecipazione istituzionale alle istituzioni ereditate dagli Accordi di Oslo, in un accordo politico con queste ultime. Funzionari e leader di Hamas hanno spiegato il loro cambiamento di posizione con il fatto che gli accordi di Oslo erano falliti, in seguito alla seconda Intifada, mentre nel 1996 partecipare a tali elezioni avrebbe significato riconoscerli e sostenerli.

Nelle elezioni legislative palestinesi del gennaio 2006, sotto forma della “Lista per il cambiamento e la riforma”, Hamas ha ottenuto la maggioranza dei seggi, ottenendo il 42,9% dei voti e 74 dei 132 seggi.ย Le potenze occidentali e Israele hanno risposto boicottando e imponendo un embargo al governo guidato da Hamas e sospendendo tutti gli aiuti esteri ai territori occupati5.ย Le tensioni tra Hamas e Fatah si sono intensificate e hanno portato al conflitto tra i due attori, con Hamas che ha cacciato Fatah da Gaza nel giugno 2007, mentre lโ€™Autoritร  Palestinese ha preso il pieno controllo della Cisgiordania.ย La Cisgiordania e la Striscia di Gaza rimangono rispettivamente sotto lโ€™autoritร  dellโ€™Autoritร  Palestinese e di Hamas.

Allo stesso tempo, Hamas si รจ notevolmente rafforzata militarmente dopo la prima incursione di terra di Israele nella guerra del 2008-2009, in parte attraverso i suoi crescenti legami con le Guardie Rivoluzionarie iraniane e Hezbollah, e attraverso la condivisione delle competenze militari e di sicurezza dei suoi attori nel movimento palestinese. . Le stime delle Brigate Ezzedine al-Qassam, l’ala militare di Hamas, sul numero di combattenti pronti al combattimento sono difficili da stimare, e vanno da 15.000 a circa 40.000. L’ala militare ha razzi prodotti localmente, ma i razzi a lungo raggio provengono dall’estero , dall’Iran, dalla Siria e da altri paesi, compreso l’Egitto. Hamas utilizza anche numerose trappole armate, come gli ordigni esplosivi improvvisati (IED), un tipo di arma non convenzionale che puรฒ essere attivata in vari modi e forme. La fazione utilizza proiettili e mine. Hamas produce gran parte delle proprie armi, sviluppa droni e veicoli sottomarini senza pilota e si impegna nella guerra informatica.

PROGRAMMA E INDIRIZZO POLITICO

Hamas ha adottato la sua prima Carta il 18 agosto 1988, nella quale riconosceva la sua affiliazione ai Fratelli Musulmani. Il movimento islamico palestinese โ€œconsidera la terra di Palestina come un waqf islamico per tutte le generazioni di musulmani fino al Giorno della Resurrezioneโ€. Hamas ha dichiarato nella prima Carta riguardante l’OLP che: “La nostra patria รจ una, la nostra sfortuna รจ una, il nostro destino รจ uno e il nostro nemico รจ comune”. L’opposizione di Hamas all’OLP รจ sempre stata essenzialmente politica e non religiosa. Il testo della 1a Carta aveva perรฒ connotati antisemiti, con un riferimento al Protocollo dei Savi Savi di Sion (un falso realizzato dalla polizia zarista all’inizio del XX secolo), nonchรฉ una denuncia della “complotti” di logge massoniche, Rotary e club di Lione.

Lโ€™ultima carta di Hamas pubblicata nel 2017 ha subito importanti modifiche e rappresenta un vero e proprio tentativo da parte della leadership del partito di esprimere i propri principali orientamenti politici, rispetto alla prima carta del 1988 considerata obsoleta da molti anni dai principali leader del partito palestinese. Il movimento รจ descritto in questa nuova mappa come segue:

โ€œIl movimento dichiara che il Movimento di resistenza islamica โ€œHamasโ€ รจ un movimento di liberazione e resistenza nazionale islamico palestinese. Il suo obiettivo รจ liberare la Palestina e contrastare il progetto sionista. Il suo quadro di riferimento รจ l’Islam, che ne determina i principi, gli obiettivi e i mezzi. ยป

Nella nuova Carta sono stati eliminati i contenuti antisemiti e la lotta del partito รจ rivolta contro il sionismo6.ย Nel nuovo documento non si parla piรน di alcun legame con il FM, mentre l’Islam resta menzionato come quadro di riferimento.ย Allo stesso tempo, il Partito Islamico Palestinese propone un programma politico implicitamente coerente con una soluzione temporanea a due Stati, in linea con numerose dichiarazioni fatte dai funzionari di Hamas negli ultimi decenni riguardo allโ€™appoggio del partito a tale soluzione, e con il diritto internazionale.

In questo contesto, il paragone tra Daesh e Hamas sostenuto da alcuni attori israeliani e occidentali deve essere completamente respinto. Mentre Hamas รจ radicato nella storia palestinese e si oppone alla colonizzazione e allโ€™occupazione israeliana, Daesh รจ nato dallโ€™occupazione americana dellโ€™Iraq. รˆ nato da al-Qaeda in Iraq, che ha combattuto sia lโ€™occupazione americana che il regime fondamentalista sciita installato dagli Stati Uniti e sostenuto dallโ€™Iran. Successivamente si espanse in Siria nel tentativo di stabilire un califfato islamico sunnita. Lo sviluppo di Daesh รจ il risultato dellโ€™imperialismo e della controrivoluzione in Medio Oriente.

I tentativi da parte di Israele e dei governi occidentali di presentare Hamas, e piรน in generale i palestinesi, come terroristi simili alle organizzazioni jihadiste non sono nuovi7.ย Dopo l’11 settembre 2001, la classe dirigente israeliana aveva giร  descritto la guerra contro i palestinesi durante la Seconda Intifada come la propria “guerra al terrorismo”.ย Ciรฒ nonostante il fatto che lโ€™Autoritร  Palestinese guidata da Arafat e Hamas abbia condannato le azioni di Al-Qaeda.ย Le azioni suicide di Hamas a Gerusalemme e altrove nella Palestina storica sono state presentate come “un sintomo del terrorismo islamico globale”, come spiega Tareq Baconi8.ย La presidenza Bush ha difeso il diritto di Israele di difendersi dal โ€œterrorismo islamicoโ€ all’inizio degli anni 2000, cosรฌ come hanno fatto l’attuale amministrazione americana e gli stati occidentali.ย Indipendentemente da ciรฒ che pensiamo degli attentati suicidi, le operazioni di Hamas facevano parte dell’opposizione all’occupazione e alla colonizzazione israeliana, non di una lotta islamica globale.ย Hamas ha giustificato il ricorso agli attacchi suicidi per indebolire i colloqui di Oslo e impedire qualsiasi sicurezza alla popolazione israeliana.ย Inoltre, ha cercato di alimentare le contraddizioni all’interno della societร  israeliana, ma queste azioni hanno invece promosso la sua unitร  e rafforzato l’estremismo politico israeliano9.

Organizzazioni come Daesh o Al-Qaeda presentano differenze nella loro formazione, sviluppo, composizione e strategia rispetto a partiti politici come Hamas o Hezbollah in Libano10.ย Hamas, ad esempio, ha partecipato alle elezioni e alle istituzioni ereditate dagli accordi di Oslo, pur accettando la diversitร  religiosa della societร  palestinese.ย Al contrario, gli jihadisti come al-Qaeda e ISIS generalmente considerano non islamica la partecipazione alle elezioni da parte delle istituzioni statali e ricorrono invece a tattiche di guerriglia o terrorismo nella speranza di impadronirsi eventualmente dello stato, attaccando al contempo le minoranze religiose11.ย Inoltre, da quando questa ha preso il controllo, nella Striscia di Gaza si sono verificati scontri tra Hamas e i gruppi jihadisti salafiti.ย Le forze militari di Hamas hanno combattuto questi gruppi e lanciato campagne di arresto contro i loro membri12, percepiti come minacce alla sicurezza e, in misura minore, rivali politici per le loro basi popolari.

Piรน in generale, i tentativi di Israele e degli imperialisti occidentali di paragonare Hamas e gruppi jihadisti come Daesh, o pre-Al Qaeda, fanno parte di una strategia piรน ampia che, a partire dallโ€™11 settembre, fa sempre piรน affidamento sullโ€™islamofobia per giustificare la loro cosiddetta guerra al terrorismo.

Detto questo, l’orientamento politico di Hamas non dovrebbe essere presentato o descritto come progressista. Il movimento islamico palestinese promuove unโ€™agenda politica e una visione della societร  reazionarie e autoritarie, e il suo governo a Gaza รจ tuttโ€™altro che democratico.

ECONOMIA DI CLASSE ED ECONOMIA POLITICA

Come altri partiti fondamentalisti islamici, la base popolare di Hamas non รจ ancorata a un’unica classe.ย La base elettorale di Hamas รจ cresciuta significativamente in due ondate, la prima quando si รจ unito alla lotta contro Israele nel 1987 e ha guidato la resistenza militare negli anni ’90 e 2000, e poi quando รจ salito al potere nel 2006 e ha preso il controllo della Striscia di Gaza nel 2007. la resistenza e lโ€™opposizione agli accordi di Oslo e, piรน in generale, alle politiche oppressive israeliane, insieme alle sue reti di organizzazioni caritative, basate sulle precedenti reti del FM e diย al-Mujamma al-Islamiย , e al meccanismo di islamizzazione della societร , hanno permesso allโ€™Islam palestinese movimento per costituire unโ€™ampia base popolare, proveniente principalmente dagli strati popolari svantaggiati della popolazione palestinese dei territori occupati, pur essendo in grado di mantenere legami con le forze borghesi tradizionali come ricchi mercanti e altri.ย Il movimento islamico palestinese ha infatti storicamente e in generale beneficiato del sostegno e della simpatia di uomini d’affari, proprietari terrieri e commercianti13.

Il background sociale dei leader della Striscia di Gaza, inizialmente composto principalmente da classi piccolo-borghesi e medio-basse, รจ stato storicamente piรน favorevole alla sua espansione rispetto ai leader della Cisgiordania provenienti da un background sociale piรน ricco, prevalentemente borghese e da รฉlite tradizionali, e legato alla monarchia giordana a causa dei suoi legami iniziali con i Fratelli giordani che hanno fornito un sostegno leale ai governanti giordani per molti decenni.ย Il movimento dei Fratelli Musulmani nei TPO includeva generalmente commercianti, uomini d’affari e settori della classe benestante palestinese, che in seguito continuarono generalmente a sostenere Hamas14.

A livello dei suoi leader e dirigenti, una delle principali caratteristiche dellโ€™organizzazione palestinese รจ che la grande maggioranza di loro ha un alto livello di istruzione e tende ad occupare professioni liberali. Potrebbe anche esserci una certa mentalitร  โ€œpiccolo borgheseโ€ tra molti dipendenti di Hamas, in particolare tra quelli che ricoprono posizioni di leadership allโ€™interno dellโ€™amministrazione governata dal partito nella Striscia di Gaza (sebbene la stragrande maggioranza di loro sia di origine proletaria), diventando dirigenti stipendiati, il che significa una certa rivalorizzazione sociale. Questa dinamica รจ, tuttavia, fortemente ridimensionata dalla realtร  politica e sociale di Gaza, caratterizzata da un assedio mortale e da continue guerre intraprese dall’esercito di occupazione israeliano, mantenendo un collegamento relativamente importante tra i dirigenti locali di Hamas e le classi lavoratrici palestinesi.

Piรน in generale, e a differenza di altri movimenti fondamentalisti islamici della regione, รจ importante notare che il processo di โ€œgentrificazioneโ€ della leadership di Hamas รจ stato limitato.ย Ciรฒ รจ legato ai limiti di un significativo sviluppo capitalista e di un significativo processo di accumulazione di capitale nei territori occupati, e piรน in particolare nella Striscia di Gaza dopo lโ€™imposizione dellโ€™assedio nel 2005, derivante dallโ€™occupazione israeliana e dalle politiche di sviluppo imposte dallo Stato di Israele. .ย Questโ€™ultimo perseguiva una politica volta a limitare qualsiasi forma di sviluppo economico e istituzionale interno che potesse contribuire alle riforme strutturali e allโ€™accumulazione di capitale, in particolare in campo industriale.ย Israele ha impedito ai palestinesi di sviluppare industrie locali che potessero competere con le industrie israeliane, aumentando e mantenendo la dipendenza dell’economia palestinese dalle importazioni israeliane15.ย I grandi conglomerati palestinesi che dominano lโ€™economia della Cisgiordania hanno infatti sede principalmente nel Golfo.ย La strategia economica dell’Autoritร  Palestinese รจ consistita anche nel rafforzare questi grandi conglomerati palestinesi, aumentando al tempo stesso le disuguaglianze nella societร  palestinese16.

Hamas รจ stata anche in grado di costruire una nuova classe mercantile legata al partito, a partire dalla fine degli anni 2000 e lโ€™inizio degli anni 2010, grazie alla massiccia espansione delle attivitร  di tunnel con lโ€™Egitto.ย Secondo un rapporto della Banca Mondiale del 2011, la Striscia di Gaza ha addirittura vissuto un โ€œboom economicoโ€, con una crescita del PIL che ha raggiunto il 28% nei primi sei mesi di quellโ€™anno17.ย Il mercato del lavoro nella prima metร  del 2011 รจ stato caratterizzato da una crescita occupazionale relativamente significativa.ย Secondo il rapporto dell’UNRWA sulla Striscia di Gaza per i primi sei mesi del 2011, il tasso di disoccupazione piรน ampio รจ sceso al 32,9% a metร  del 2011, dal 45,2% nella seconda metร  del 201018.ย Lโ€™occupazione totale รจ aumentata del 21% rispetto allโ€™anno precedente, con circa 41.270 persone in piรน che lavorano, di cui circa la metร  รจ rappresentata dai rifugiati.ย Lโ€™industria del tunneling e le attivitร  ad essa collegate o che ne beneficiano sono state il fattore principale dellโ€™aumento dellโ€™occupazione privata, compresa la crescente importazione di materiali da costruzione.ย In termini geografici, questa nuova prosperitร  ha fatto seguito a nuove opportunitร  di lavoro: il Nord รจ diminuito, mentre il Sud ha registrato un boom.ย Bayt Hanun, un tempo porta di Gaza verso Israele, stava sprofondando nella depressione, mentre Rafah, fino ad ora la cittร  piรน povera dell’enclave, era in piena espansione.ย L’economia dei tunnel รจ stata la ragione principale di questo boom, stimato dagli imprenditori di Gaza in oltre 700 milioni di dollari all’anno19, e ha rafforzato il potere di Hamas nella Striscia di Gaza.ย La maggior parte dei tunnel sono stati finanziati da investitori privati, per lo piรน membri di Hamas ,ย che hanno collaborato con le famiglie su entrambi i lati del confineย .ย Un rapporto dell’Organizzazione internazionale del lavoro ha citato l’emergere di 600 โ€œmilionari dei tunnelโ€, che hanno investito soprattutto in terreni e immobili20.ย Le brigate al-Qassam hanno stabilito la sorveglianza su gran parte della rete di tunnel che in precedenza era sotto lโ€™autoritร  di diversi clan e altri partiti politici.ย Tuttavia, dalla metร  del 2012, ma soprattutto dopo lโ€™ascesa al potere del dittatore egiziano Sissi in seguito al colpo di stato militare contro la presidenza di Morsi nel luglio 2013, lโ€™attivitร  dei tunnel รจ stata duramente colpita e รจ diminuita notevolmente.ย Il regime militare egiziano ha chiuso molti valichi di contrabbando che collegano il Sinai a Gaza e li ha inondati di liquami21.

Hamas, come i FM, sostiene un’economia basata sul capitalismo e sul libero mercato22.ย Hamas condivide la convinzione generaleย all’interno dei circoli del movimento fondamentalista islamico secondo cui la religione islamica promuove la libera impresa e tutela il diritto alla proprietร  privataย .ย In un’intervista del 2012 che ho condotto con Ali Baraka, rappresentante di Hamas in Libano, ha affermato che Hamas รจ contrario a un’economia socialista perchรฉ va contro i diritti individuali e imprenditoriali delle persone e che sostiene piuttosto l’iniziativa privata23.ย Il modello economico islamico menzionato dai membri di Hamas non รจ in alcun modo in contraddizione con il sistema capitalista.ย Le fonti di finanziamento di Hamas spiegano anche la mancanza di opposizione al sistema capitalista e al suo programma economico piuttosto conservatore.ย Il movimento islamico palestinese รจ finanziato dalla Repubblica islamica dell’Iran, dal Qatar, da donazioni di imprenditori palestinesi della diaspora24ย e da raccolte fondi effettuate principalmente nelle monarchie del Golfo, ma anche in altri paesi come Turchia e Malesia, che vengono donati al partito e/o ad enti di beneficenza, istituzioni e progetti affiliati ad Hamas all’interno dei TPO25.ย Il Tesoro americano ha accusato Hamas di creare una rete segreta di societร  che gestiscono investimenti per circa 500 milioni di dollari in aziende di vari paesi della regione, comprese aziende che operano in Sudan, Turchia, Arabia Saudita, Algeria ed Emirati Arabi Uniti (EAU)26.

AUTORITARISMO E  HALA ISLAMYA

Come giร  sottolineato in precedenza, il dominio di Hamas nella Striscia di Gaza dal 2007 รจ stato segnato dallโ€™assedio mortale imposto dallโ€™esercito occupante israeliano, con lโ€™assistenza del regime egiziano, nonchรฉ dalle politiche repressive dellโ€™Autoritร  Palestinese in Occidente. Banca, in particolare nei confronti di iscritti, organizzazioni e istituzioni del partito o ad esso collegate, ma non solo27.ย Questi elementi ovviamente influenzarono la politica del movimento, caratterizzata da un certo grado di autoritarismo e repressione.

Nel rapporto 2022 di Amnesty International, l’organizzazione per i diritti umani afferma che “nella Striscia di Gaza, un clima generale di repressione, a seguito della brutale repressione delle proteste pacifiche contro l’aumento del costo della vita nel 2019, ha efficacemente scoraggiato il dissenso, portando spesso a forme di autocensuraโ€28.ย Anche altre organizzazioni palestinesi hanno condannato le violazioni dei diritti umani commesse da Hamas, comprese detenzioni arbitrarie, torture e percosse punitive29.ย Il partito islamico รจ accusato anche di minacciare i giornalisti che criticano il suo governo.ย Molte proteste politiche pubbliche sono state spesso represse, come le manifestazioni contro la divisione palestinese dal 15 marzo 201130ย fino al piรน recente luglio 2023, quando le forze di sicurezza di Hamas hanno represso ancora una volta la repressione in diverse cittร  del paese. movimento contro i tagli cronici di elettricitร  e le difficili condizioni di vita, ma anche contro una governance incompleta, la corruzione e lโ€™autoritarismo31.

Questo ambiente autoritario si riflette in vari sondaggi condotti dal Centro palestinese per la ricerca politica e lโ€™indagine (PSR), in cui ampi settori della popolazione palestinese con sede a Gaza hanno dichiarato di non poter criticare le autoritร  di Hamas senza timore, con tassi che raggiungono il 67,9 % nel 2014 e 59% nel 202332.

Allo stesso tempo, il movimento ha perseguito una politica di rafforzamento di un ambiente islamico conservatore accompagnato da una maggiore politica di islamizzazione della societร  di Gaza, attraverso il controllo della pubblica amministrazione, delle organizzazioni legate al movimento e anche attraverso misure repressive.ย La diffusione dellโ€™ideologia di Hamas attraverso le sue istituzioni e la sua rete di organizzazioni รจ anche un mezzo per consolidare e riprodurre il suo potere su ampi settori della popolazione palestinese nella Striscia di Gaza.ย Giร  alla fine degli anni ’80 e ’90,ย ย al-Mujamma al-Islamiย ย e Hamas hanno svolto un ruolo significativo nell’imporre norme sociali conservatrici a Gaza attraverso varie forme di coercizione33.ย In questo contesto, alcuni internet cafรฉ sono stati chiusi per proteggere i โ€œvalori moraliโ€ e impedire la mescolanza di uomini e donne.ย Il Ministero dell’Interno ha lanciato campagne intimidatorie per vietare ai parrucchieri uomini di acconciare le donne o di lavorare per parrucchiere donne, mentre i parrucchieri che non rispettavano questa regola sono stati oggetto di attacchi34.ย Le misure repressive del governo di Hamas e gli attacchi da parte di gruppi armati โ€œsconosciutiโ€ hanno preso di mira anche istituzioni o individui che non rispettano la halaย ย islamyyaย , o โ€œsfera islamicaโ€.

L’atteggiamento di Hamas nei confronti delle donne si รจ evoluto sin dalla sua creazione, garantendo loro piรน spazio all’interno del partito, ma sempre da una prospettiva islamica conservatrice.ย Ad esempio, il partito incoraggia le donne a perseguire unโ€™istruzione superiore e a partecipare maggiormente alla vita pubblica, in particolare allโ€™interno delle attivitร  e delle istituzioni del partito a Gaza35, ma nel rispetto delle โ€œnorme islamicheโ€ come la segregazione sessuale e favorendo principalmente i lavori visti come un lavoro estensione dei ruoli riproduttivi delle donne, come l’insegnamento, l’assistenza infermieristica, ecc.36ย ย Il movimento islamico palestinese definisce infatti la funzione primaria della donna come โ€œmaternitร โ€ e, in particolare, l’inculcamento dei principi islamici alla generazione successiva37.ย รˆ certo che Hamas non รจ lโ€™unico attore nella regione a promuovere una visione patriarcale della societร , rafforzando il dominio maschile e restringendo le donne a ruoli subordinati nella societร ;ย lโ€™organizzazione islamica palestinese, tuttavia, ha rafforzato e approfondito queste dinamiche a Gaza.ย Hamas, in particolare, ha incoraggiato e applicato sempre piรน un codice morale conservatore, lavorando per la segregazione sessuale e la divisione del lavoro basata sul genere.ย Ad esempio, dall’aprile 2013 il governo ha attuato la segregazione di genere in tutte le scuole di Gaza per gli studenti di etร  superiore ai nove anni, con il pretesto di proteggere l’โ€œidentitร  islamicaโ€ di Gaza38.ย Le autoritร  di Hamas hanno, in diversi casi, imposto abiti e comportamenti particolari volti a preservare l’onore delle donne39 e quello della famiglia, mentre un tribunale islamico nella Striscia di Gaza ha stabilito che le donne avevano bisogno del permesso di un tutore maschio per viaggiare40.ย Ciรฒ ha causato resistenza allโ€™interno della societร  palestinese, ma per Hamas, come per altri movimenti fondamentalisti islamici regionali, il โ€œmodelloโ€ islamico รจ considerato lโ€™unico โ€œpercorso correttoโ€ per le donne, altrimenti vengono considerate straniere nella loro stessa societร  e sotto lโ€™influenza di Imperialismo culturale occidentale.

STRATEGIA REGIONALE E ALLEANZE

In termini di alleanze politiche regionali, negli ultimi anni i leader di Hamas hanno coltivato alleanze con il Qatar e la Turchia41, nonchรฉ con la Repubblica islamica dellโ€™Iran che costituisce il suo principale sostegno politico, finanziario e militare.ย L’aiuto annuale dell’Iran al partito รจ stimato a circa 75 milioni di dollari42.

Allo stesso tempo, Hamas cerca da diversi anni di migliorare le sue relazioni con le altre monarchie del Golfo, in particolare con il Regno Saudita, ma con maggiori difficoltร . Allโ€™inizio del 2021, in seguito alla riconciliazione tra Qatar, Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti, il leader di Hamas Ismail Haniyeh ha elogiato gli sforzi del re saudita Salman bin Abdul-Aziz al-Saud e del principe ereditario Mohammed bin Salman per risolvere la crisi del Golfo e raggiungere la riconciliazione. . Nellโ€™ottobre 2022, il Regno Saudita ha rilasciato lโ€™ex rappresentante del movimento palestinese Hamas, Mohammed al-Khudari, nonchรฉ suo figlio Hani al-Khudari, e li ha deportati in Giordania, dopo piรน di tre anni di detenzione.

Piรน in generale, Hamas ha osservato con crescente preoccupazione la conclusione degli Accordi di Abraham, mediati dagli Stati Uniti, nellโ€™estate del 2020 e la continua normalizzazione delle relazioni tra Israele e gli Stati arabi.ย Senza dimenticare il riavvicinamento tra Turchia e Israele.ย Nel marzo 2022, il presidente israeliano Isaac Herzog รจ stato il primo alto funzionario israeliano a visitare la Turchia dal 2008. Questo contesto non ha quindi fatto altro che rafforzare lโ€™alleanza cruciale di Hamas con lโ€™Iran โ€“ e quindi Hezbollah.ย Le sue relazioni con Teheran hanno continuato a fornire ad Hamas assistenza militare, comprese armi e addestramento, oltre a finanziamenti significativi43.ย Uno degli obiettivi principali dellโ€™attacco di Hamas contro Israele del 7 ottobre era quello di minare il processo di normalizzazione avviato da Donald Trump e portato avanti da Joe Biden, tra Israele e alcuni paesi arabi.ย Poco dopo lo scoppio della guerra israeliana contro la Striscia di Gaza, il Regno dellโ€™Arabia Saudita ha risposto bloccando tutti i progressi sugli accordi bilaterali tra Riyadh e Tel Aviv.

Anche i cambiamenti nella leadership del movimento politico di Hamas hanno avuto un impatto. Sebbene le relazioni siano state certamente mantenute politicamente e militarmente negli ultimi dieci anni โ€“ nonostante i disaccordi sulla rivolta siriana, compreso il rifiuto dei leader di sostenere la repressione del dispotico regime di Damasco nei confronti del movimento di protesta popolare โ€“ la sostituzione di Khaled Meshaal con Ismael Haniyeh a capo di Hamas nel 2017 ha aperto la porta a relazioni piรน strette tra Hamas, Hezbollah e Iran. Inoltre, anche la nomina dello sceicco Saleh al-Arouri โ€“ uno dei fondatori del braccio armato di Hamas, le Brigate al-Qassam โ€“ a vice capo dell’ufficio politico del gruppo, ha facilitato questo sviluppo. Come l’elezione di Yahya Sinwar, altro membro fondatore delle brigate al-Qassam, alla guida del movimento a Gaza. Il ramo militare, infatti, ha sempre mantenuto stretti legami con lโ€™Iran, a differenza dellโ€™ufficio politico del movimento guidato da Meshaal. In effetti, i leader delle Brigate al-Qassam si sono opposti ai tentativi di Meshaal durante il suo mandato di allontanare Hamas dall’Iran e da Hezbollah, preferendo migliorare le relazioni con la Turchia, il Qatar e persino l’Arabia Saudita.

Da allora i funzionari di Hamas hanno aumentato le loro visite a Teheran per incontrare il comandante della Guardia rivoluzionaria Qassem Soleimani, elogiando ripetutamente nei media l’aiuto dell’Iran. Hanno ripetutamente affermato che il gruppo รจ riuscito a sviluppare in modo significativo le proprie capacitร  militari grazie alla fornitura da parte dellโ€™Iran di molti soldi, attrezzature e know-how.

Le rinnovate e approfondite relazioni con lโ€™Iran, tuttavia, non sono arrivate senza critiche nella Striscia di Gaza e anche tra le basi popolari di Hamas. Una foto del defunto comandante della Forza Quds iraniana, generale Qassem Soleimani, esposta su un cartellone pubblicitario a Gaza City, รจ stata vandalizzata e demolita pochi giorni prima del primo anniversario della sua morte. Lโ€™assassinio di Soleimani da parte di un attacco americano a Baghdad nel 2020 รจ stato fermamente condannato da Hamas, e Haniyeh si รจ persino recato a Teheran per partecipare al suo funerale. Il mandante dell’azione, Majdi al-Maghribi, ha accusato Soleimani di essere un criminale. Anche diversi altri striscioni di Soleimani sono stati rimossi e vandalizzati, con un video che mostrava un individuo che lo descriveva come “l’assassino di siriani e iracheni”.

Allo stesso modo, il ristabilimento dei legami tra il regime siriano e Hamas a metร  del 2022 deve essere visto come un tentativo di Teheran di consolidare la propria influenza nella regione e ristabilire le relazioni con i suoi due alleati. Detto questo, qualsiasi sviluppo nelle relazioni tra la Siria e il movimento palestinese non significherร  un ritorno alla situazione precedente al 2011, quando i leader di Hamas godevano del privilegio di un maggiore sostegno da parte del regime siriano. I funzionari siriani molto probabilmente ridurranno le critiche pubbliche nei confronti di Hamas come parte della loro alleanza con lโ€™Iran, ma non ripristineranno alcuna forma di sostegno strategico, militare e politico, almeno nel breve termine. Le future relazioni tra il regime siriano e Hamas saranno quindi in gran parte governate da interessi strutturati e legati allโ€™Iran e a Hezbollah. Inoltre, la โ€œriconciliazioneโ€ riflette un problema piรน generale nella strategia politica della lotta di liberazione del popolo palestinese.

Hamas, tuttavia, non รจ un semplice burattino dellโ€™Iran.ย Ha una propria autonomia rispetto a Teheran, comeย ย hanno dimostrato in passato i disaccordi sulla questione siriana o sul Bahreinย 44

CONCLUSIONE

Dopo il 7 ottobre, Hamas รจ riuscita a posizionarsi, ancora una volta, come attore principale sulla scena politica palestinese, emarginando ulteriormente unโ€™Autoritร  Palestinese sempre piรน indebolita.ย Gli ultimi sondaggi condotti nei Territori Occupati dimostrano una crescente popolaritร  di Hamas e un continuo indebolimento dell’Autoritร  Palestinese45.ย Allo stesso tempo, la questione palestinese รจ tornata nellโ€™agenda israeliana e regionale.

Tuttavia, il Partito Islamico, proprio come il resto dei partiti politici palestinesi, da Fatah alla Sinistra Palestinese, non vede le masse palestinesi, le classi lavoratrici regionali e i popoli oppressi come forze per ottenere la loro liberazione46.ย Cercano invece alleanze politiche con le classi dirigenti della regione e i loro regimi per sostenere le loro battaglie politiche e militari contro Israele.ย I leader di Hamas perseguono una strategia simile;ย i suoi leader hanno coltivato alleanze con le monarchie degli stati del Golfo, piรน recentemente il Qatar, e la Turchia, nonchรฉ con il regime iraniano.ย Invece di portare avanti la lotta, questi regimi limitano il loro sostegno alla causa alle aree in cui essa promuove i loro interessi regionali e lo tradiscono quando ciรฒ non avviene.ย Lo dimostra la riluttanza dellโ€™Iran e di Hezbollah a reagire e a lanciare una risposta militare piรน intensa alla guerra israeliana contro i palestinesi al fine di preservare i propri interessi politici e geopolitici.ย Lโ€™obiettivo dellโ€™Iran nel sostenere Hamas, o Jihad islamica, non รจ quello di liberare i palestinesi, ma di usare questi gruppi come leva politica, in particolare nelle sue relazioni con gli Stati Uniti e le potenze occidentali.

Una posizione chiara che critica gli orientamenti politici, sociali ed economici di Hamas non dovrebbe, tuttavia, impedire alla sinistra, a livello locale e internazionale, di sostenere la lotta palestinese contro un regime di apartheid, coloniale e razzista sostenuto dallโ€™imperialismo occidentale. Per coloro che sostengono che dovremmo sostenere solo la resistenza comunista o guidata dalla sinistra, questo รจ un grave errore e una mancanza di sostegno internazionalista. Si tratta infatti di una vecchia posizione dell’ultrasinistra sulla questione nazionale che Lenin aveva giร  fortemente criticato. Il sostegno ad una lotta legittima contro lโ€™occupazione straniera deve essere fornito indipendentemente dalla natura della sua leadership. Allo stesso modo, non condanniamo le spedizioni di armi alla resistenza palestinese da parte di stati autoritari.

In conclusione, รจ importante ribadire il nostro sostegno al diritto alla resistenza del popolo palestinese, compresa la resistenza armata, senza confondere questa posizione di principio con il sostegno alle prospettive politiche dei leader o dei gruppi politici che li guidano, compreso Hamas.


Articolo originariamente pubblicato da Contretemps il 2 gennaio 2024. 

  1. https://www.newarab.com/news/israels-7-oct-toll-revised-down-social-security-dataย . โ†ฉ๏ธŽ
  2. Va notato che molti civili israeliani il 7 ottobre 2023 sono stati uccisi anche dalle forze di occupazione israeliane, anche sparando proiettili di carri armati contro le case in cui erano detenuti israeliani.ย Vedi ad esempio https://www.ynetnews.com/article/rkjqoobip. โ†ฉ๏ธŽ
  3. Altri leader di spicco erano il farmacista Ibrahim al-Yazuri, il dottor Abd al-Aziz al Rantissi e il dottor Mahmud Zahar. โ†ฉ๏ธŽ
  4. Khaled Hroub (2010),ย Hamas,ย Pluto Press, p.ย 12. โ†ฉ๏ธŽ
  5. Un alto funzionario dell’amministrazione Bush dell’epoca, Eliot Abrahams, disse dopo la vittoria elettorale di Hamas: “Legalmente, dovevamo trattare Hamas come trattavamo Al-Qaeda”.ย Menzionato in Tareq Baconi,ย Hamas Containment, The Rise and Pacification of Palestine Resistanceย , 2018, Stanford University Press, p.ย 97. โ†ฉ๏ธŽ
  6. Non si tratta di contestare l’esistenza di discorsi o di parole antisemite tra alcuni dirigenti di Hamas e altri.ย Dobbiamo tuttavia capire, per combattere meglio questi discorsi antisemiti, le fonti e le condizioni della creazione di questo antisemitismo, perchรฉ ha pubblico e viene riprodotto: si tratta soprattutto della politica di Israele, presumibilmente portata avanti “in nome degli ebreiโ€ che รจ il principale produttore di discorsi antisemiti tra i palestinesi.ย Questa รจ una reazione ad un oppressore che si identifica e afferma di parlare a nome degli โ€œebrei ovunqueโ€.ย Non si tratta di giustificare ma di comprendere per combattere meglio questa forma di antisemitismo, che รจ molto diversa e che non puรฒ essere paragonata allโ€™antisemitismo delle organizzazioni occidentali di estrema destra e fasciste. โ†ฉ๏ธŽ
  7. Giร  negli anni ’70 le azioni dei vari gruppi palestinesi dell’OLP venivano spesso descritte come terroristiche โ†ฉ๏ธŽ
  8. Tareq Baconi,ย Hamas Contenuta, Lโ€™ascesa e la pacificazione della resistenza palestineseย , p.ย 47. โ†ฉ๏ธŽ
  9. รˆ importante notare che la maggioranza della popolazione palestinese si รจ opposta a questi attacchi suicidi, spingendo Hamas a cessare questo tipo di operazioni. โ†ฉ๏ธŽ
  10. Per ulteriori informazioni sulla differenza tra gruppi jihadisti e movimenti fondamentalisti islamici, vedereย https://isreview.org/issue/106/marxism-arab-spring-and-islamic-fundamentalism/index.html โ†ฉ๏ธŽ
  11. Tra i jihadisti ci sono anche dibattiti e divisioni sulle tattiche e sulle strategie per raggiungere lโ€™obiettivo di uno Stato islamico. โ†ฉ๏ธŽ
  12. https://www.al-monitor.com/originals/2015/05/palestine-gaza-strip-hamas-salafist-attack-kidnapping-mosque.htmlย . โ†ฉ๏ธŽ
  13. Cfr. Ziad Abu Amr Z.ย Fondamentalismo islamico in Cisgiordania e Gazaย ย ;ย Khaled Hroub,ย Hamas,ย Pluto Press, 2010. โ†ฉ๏ธŽ
  14. L’analista palestinese Khaled Hroub afferma che questi ultimi sono sempre stati visti con rispetto e ammirazione a causa delle loro continue donazioni al movimento;ย Khaled Hroub,ย Hamas,ย p.66-67. โ†ฉ๏ธŽ
  15. Sara Roy,ย La Striscia di Gaza: lโ€™economia politica dello sviluppoย , Palestine Institute for Studies, 1995. โ†ฉ๏ธŽ
  16. Cfr. Adam Hanieh,ย Lineages of Revolt: Issues of Contemporary Capitalism in the Middle Eastย , Haymarket, 2013. โ†ฉ๏ธŽ
  17. Banca delle parole (marzo 2012),ย Stagnazione o ripresa?ย Prospettive economiche palestinesi:ย http://siteresources.worldbank.org/INTWESTBANKGAZA/Resources/WorldBankAHLCreportMarch2012.pdfย  โ†ฉ๏ธŽ
  18. UNRWA (2011),ย Mercato del lavoro nella Striscia di Gaza, un briefing sulla prima metร  del 2011.ย ย ย http://www.unrwa.org/userfiles/20111207970.pdfย . โ†ฉ๏ธŽ
  19. Pelham.ย N (2011);ย Complesso dei tunnel di Gaza,ย http://www.merip.org/mer/mer261/gazas-tunnel-complexย .ย Le interviste effettuate con un certo numero di palestinesi a Gaza nel febbraio 2012 mi hanno confermato questa informazione. โ†ฉ๏ธŽ
  20. Pelham N. (26 ottobre 2012)ย Gaza: A Way Out?,ย http://www.nybooks.com/blogs/nyrblog/2012/oct/26/gaza-isolation-way-out/ย ;ย le interviste effettuate con un certo numero di palestinesi a Gaza nel febbraio 2012 mi hanno confermato questa informazione. โ†ฉ๏ธŽ
  21. Le autoritร  di Hamas hanno inoltre richiesto che le autorizzazioni per i tunnel siano condizionate alla nomina dei suoi membri nei consigli di amministrazione delle cooperative dei tunnel, spesso a condizioni preferenziali.ย Pelham N. (estate 2012),ย Il fenomeno del tunnel di Gaza: le dinamiche involontarie dell’assedio di Israele,ย Journal of Palestine Studies, vol 41, n.ย 4, http://palestinestudies.org/journals.aspx?id=11424&jid=1&href=fulltext. โ†ฉ๏ธŽ
  22. Intervista al dottor Ahmed Youssef, ex consigliere politico di Ismael Hanieh, membro di Hamas, febbraio 2012, cittร  di Gaza. โ†ฉ๏ธŽ
  23. Khaled Hroub,ย Hamasย , pp.ย 66. โ†ฉ๏ธŽ
  24. Intervista Ali Baraka, rappresentante di Hamas in Libano, gennaio 2012, Beirut. โ†ฉ๏ธŽ
  25. Un indicatore di questo sostegno รจ il fatto che gli Stati Uniti prendono di mira figure imprenditoriali palestinesi in vari paesi della regione che finanziano o facilitano il finanziamento di Hamas.ย Vedereย https://home.treasury.gov/news/press-releases/jl0159ย . โ†ฉ๏ธŽ
  26. Hamas ha utilizzato in particolare una rete finanziaria globale per incanalare il sostegno di enti di beneficenza e diversi paesi, contrabbandando denaro attraverso i tunnel di Gaza o utilizzando criptovalute per eludere le sanzioni internazionali. โ†ฉ๏ธŽ
  27. https://home.treasury.gov/news/press-releases/jy0798ย . โ†ฉ๏ธŽ
  28. Cfr.ย il rapporto di Amnesty International sulle violazioni dei diritti umani in Cisgiordania da parte dell’APย  โ†ฉ๏ธŽ
  29. ย https://www.amnesty.org/fr/location/middle-east-and-north-africa/palestine-state-of/report-palestine-state-of/ โ†ฉ๏ธŽ
  30. https://www.alhaq.org/cached_uploads/download/2023/06/05/al-haq-annual-field-report-2022-en-1685960523.pdfย . โ†ฉ๏ธŽ
  31. https://content.time.com/time/world/article/0,8599,2061661,00.htmlย ;ย Discussione a Gaza nel febbraio 2012 con gli attivisti che hanno partecipato a queste manifestazioni. โ†ฉ๏ธŽ
  32. https://www.nytimes.com/2015/04/30/world/middleeast/gaza-protesters-beaten-and-detention-by-hamas-security-officials-witnesses-say.html?ref=topics&_r =0ย . โ†ฉ๏ธŽ
  33. http://www.pcpsr.org/sites/default/files/p52e.pdfย . โ†ฉ๏ธŽ
  34. Hamas, ad esempio, ha condotto campagne negli anni โ€™80 e โ€™90 per imporre il velo islamico alle donne, sia attraverso misure propagandistiche che violente, in particolare nella Striscia di Gaza.ย Contro i tentativi violenti di imporre lโ€™hijab alle donne, hanno avuto poco o nessun sostegno da parte dei leader nazionali dellโ€™Intifada, compresi i gruppi nazionalisti e di sinistra, che non hanno mancato di contrastare la campagna del velo durante questo periodo e ad un certo vi hanno partecipato, come Fatah, nel tentativo di dimostrare di non essere meno โ€œmoraliโ€ di Hamas.ย Hamas ha anche lanciato campagne per chiudere cinema e ristoranti che vendono alcolici.ย Vedi Islah Jad,ย ย The Islamist Women of Hamas: Between Feminism and Nationalismย , Review of Muslim Worlds and the Mediterranean, 2010,ย ย http://remmm.revues.org/6971ย ;ย Sarah Roy,ย Hamas e la societร  civile a Gaza,ย Princeton University Press 2011. โ†ฉ๏ธŽ
  35. Intervista con un giornalista indipendente nella Striscia di Gaza, gennaio 2012, cittร  di Gaza. โ†ฉ๏ธŽ
  36. Cfr. Giorgia Baldi, โ€œRe-Thinking Islam and Islamism: Hamas Women between Religion, Secularism and Neo-Liberalismโ€, Middle East Critique 33, pp.241-261 24 giugno 2022;ย https://www.tandfonline.com/doi/full/10.1080/19436149.2022.2087950ย . โ†ฉ๏ธŽ
  37. https://www.7iber.com/politics-economics/the-palestinian-women-movement-versus-hamas/ย . โ†ฉ๏ธŽ
  38. Hamas, ad esempio, ha elogiato, in occasione della Giornata internazionale della donna nel marzo 2021, il ruolo delle donne palestinesi come madri e mogli nel mantenimento della coesione sociale proteggendo la famiglia, elemento fondamentale della societร  e garante della sua stabilitร :ย https ://english.palinfo.com/o_post/Hamas-praises-Palestinian-women-s-role-in-freedom-struggle/ย .ย  โ†ฉ๏ธŽ
  39. https://www.reuters.com/article/uk-palestinians-hamas-schools/hamas-law-promotes-gender-segregation-in-gaza-schools-idUKBRE93009B20130401/ย . โ†ฉ๏ธŽ
  40. Nel 2006, il programma politico di Hamas per le elezioni legislative stabiliva che le donne dovessero beneficiare dell’educazione islamica, per garantire che la loro “personalitร  indipendente” fosse basata su “castitร , decenza e osservanza”.ย Manifesto elettorale di Hamas per le elezioni legislative tenutesi nel gennaio 2006, menzionato in Azzam Tamimi,ย Hamas a story from inside,ย Olive Branch Press, 2007, p.ย 297. โ†ฉ๏ธŽ
  41. https://apnews.com/article/travel-middle-east-womens-rights-israel-gaza-strip-acc6bdb0383b43d5c13af594374ada88ย . โ†ฉ๏ธŽ
  42. Nellโ€™ambito di questa alleanza con la Turchia, il leader di Hamas Khaled Mashal non ha esitato nellโ€™aprile 2018 a lodare lโ€™invasione e lโ€™occupazione di Afrin in Siria da parte della Turchia durante una visita ad Ankara.ย Ha detto che “il successo della Turchia ad Afrin serve da forte esempio”, sperando che sarร  seguito da “vittorie simili della ummah islamica in molti luoghi in tutto il mondo”.ย ยป Lโ€™occupazione di Afrin da parte delle forze armate turche e dei loro reazionari delegati siriani ha espulso 200.000 persone, principalmente curdi, e ha represso coloro che sono rimasti. โ†ฉ๏ธŽ
  43. Secondo il Dipartimento di Stato americano, la Repubblica islamica dellโ€™Iran fornisce fino a 100 milioni di dollari allโ€™anno a Hamas e ad altri gruppi militanti palestinesi: ย ย https://www.state.gov/wp- content/uploads/2023/02/Country_Reports_2021_Complete_MASTER .no_maps-011323-Accessibile.pdfย . โ†ฉ๏ธŽ
  44. L’Iran ha ridotto i suoi aiuti ad Hamas dopo lo scoppio della rivolta in Siria e il rifiuto del movimento palestinese di sostenere la repressione mortale del regime siriano contro i manifestanti siriani.ย La ricercatrice Leila Seurat stima che lโ€™Iran abbia dimezzato i suoi aiuti economici a Hamas nel 2013, da 150 milioni di dollari a meno di 75 milioni di dollari allโ€™anno:ย https://www.foreignaffairs.com/israel/hamass -goal-gazaย . โ†ฉ๏ธŽ
  45. Nel 2012, Ismail Haniyeh, all’epoca primo ministro del governo di Hamas a Gaza, ha elogiato le “riforme” del Bahrein mentre il regime, con il sostegno dei suoi alleati del Golfo, reprimeva la rivolta democratica nel paese.ย Molti leader di Hamas lo hanno visto come un colpo di stato “settario” perpetrato dagli sciiti del Bahrein sostenuti dall’Iran. โ†ฉ๏ธŽ
  46. Per approfondire questo orientamento:ย https://www.contretemps.eu/palestine-revolution-moyen-orient-strategie/ย . โ†ฉ๏ธŽ
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